Come Comprare un Diploma: Si Può Fare? Vale Davvero la Pena?

Iniziamo con il precisare che non è legale acquistare un diploma in Italia, anzi è pure vietato!

La legge italiana prevede delle severe sanzioni per chi produce, vende o acquista diplomi falsi o contraffatti, oltre che pene che vanno anche da uno a oltre sei anni di carcere.

Comprare un diploma di maturità falso è un reato penale a tutti gli effetti, che può essere perseguito per legge e può portare a conseguenze gravi, come una costosa ammenda o l’arresto.

La normativa attuale però non punisce solo chi acquista un titolo falso di questo tipo, ma anche chi lo utilizza per accedere a opportunità di lavoro o di studio, perché di fatto sta commettendo una frode.

Chi pensa di potere usare un diploma di scuola superiore superiore falso per iscriversi all’università, oppure per partecipare a un concorso pubblico, rischia gravi problemi legali come quelli sopracitati, oltre che la perdita dell’ammissione all’università o del posto di lavoro ottenuto.

In generale è sempre meglio evitare di ricorrere a soluzioni illegali o fraudolente per ottenere un diploma o qualsiasi altro tipo di certificazione, perché il gioco non vale la candela: oltre a dover pagare migliaia di euro per un titolo falso o contraffatto, si rischia anche di dover pagare ulteriori multe, avvocati, spese processuali e di finire in carcere.

La soluzione migliore per chi ha fretta di diplomarsi è quella di seguire dei corsi di studio legittimi e riconosciuti dalle autorità competenti, ovvero dal Miur, anche attraverso percorsi di formazione online per il recupero anni e il diploma di maturità su misura, per progredire più in fretta, come quelli proposti dal Centro Studi Telesio.

Molte persone potrebbero essere tentate dall’informarsi su come comprare un diploma di maturità, perché giustamente ritengono che questo titolo possa aumentare le opportunità lavorative e di carriera.

Il diploma di scuola superiore è sempre più richiesto come requisito minimo per molte posizioni lavorative, sia nel settore privato che in quello pubblico, anche per svolgere professioni come magazziniere, mulettista, disegnatore industriale, agente immobiliare, etc.

Il diploma, per chi lo ha ottenuto in maniera lecita, serve anche per dimostrare di possedere una serie di competenze trasversali, dette anche soft skills, senza le quali sarebbe impossibile ottenere questo risultato: capacità di gestione del tempo, affidabilità, capacità di organizzazione, resistenza allo stress, etc.

Acquistare un diploma falso o contraffatto dunque non solo è illegale, ma anche inutile dal punto di vista della propria carriera: non solo si rischiano delle sanzioni e delle pene, ma per giunta si perde l’opportunità di acquisire competenze fondamentali per i datori di lavoro.

Se la più grande motivazione di chi acquista il diploma è trovare un lavoro in breve tempo, bisogna considerare anche le conseguenze negative a lungo termine, che sono l’altra faccia della medaglia:

• la perdita del lavoro;
• la possibile esclusione da corsi di formazione finanziati dalla regione;
• l’annullamento di una laurea acquisita dopo l’acquisto del diploma o l’invalidamento dell’iscrizione all’università,
• la perdita di reputazione e la credibilità di chi possiede un diploma falso quando viene scoperto;
• le costosissime sanzioni pecuniarie e l’eventuale detenzione in carcere, a cui avevamo già accennato.

Chi cerca di “imbrogliare il sistema” non fa una scelta che paga nel lungo periodo, perché i rischi sono troppo alti e si rischia di perdere tutto quello per cui si ha lavorato duramente, come il posto di lavoro oppure una laurea acquisita con fatica.

Alla luce di tutto ciò è importantissimo scegliere di seguire una formazione legittima e riconosciuta, che possa garantire un futuro lavorativo o universitario che sia solido e di successo.

Il conseguimento di un diploma attraverso lo studio ha sempre un impatto positivo sulla vita di una persona, non solo perché consente di acquisire competenze e conoscenze utili nel lavoro e non solo, ma anche perché aumenta la fiducia in sé stessi per chi si impegna nello studio.

Migliorare le competenze tramite un percorso di istruzione riconosciuto dal Miur è la sola strada valida per ottenere un diploma.

Nel linguaggio comune quando si parla di “comprare un diploma” si fa riferimento a un fenomeno diffuso e illegale, stiamo parlando della cosiddetta compravendita dei diplomi.

Esistono scuole, che in maniera spregiativa vengono definite diplomifici, il cui unico scopo è quello di fornire a degli studenti dei diplomi di maturità, in cambio di una somma di denaro che può andare da un minimo di 500 € fino a 5000€, o anche di più.

Gli atti degli esami o il documento stesso che attesta il superamento degli esami di maturità, ovvero la pergamena del diploma di scuola superiore, vengono contraffatti da questo tipo di scuole truffaldine, che rendono il cliente complice nel commettere un reato penale, ovvero la contraffazione di un titolo di studio.

Bisogna tenere a mente che quando ci si rivolge a un Centro Studi serio o a una scuola paritaria riconosciuta, con “pagare per un diploma” si intende tutt’altro e c’è una bella differenza.

Innanzitutto un centro studi ha lo scopo di fornire dei servizi formativi, che accompagnino gli studenti nel loro percorso verso il diploma. Il Centro Studi Telesio ad esempio aiuta ogni anno tantissimi ragazzi e adulti a recuperare gli anni scolastici persi, per arrivare ad ottenere un diploma di maturità.

Com’è che lavora un centro studi o di preparazione scolastica serio come il nostro? Mettendo a disposizione dei nostri studenti i migliori insegnanti, per affiancarli nello studio e prepararli per sostenere gli esami di idoneità o l’esame di maturità.

Il Centro Studi offre dunque dei servizi didattici a pagamento, ma non vende direttamente dei diplomi, ma rende più semplice il percorso formativo per ottenere un diploma, in particolare il nostro Centro ti aiuta anche nella gestione della burocrazia, o nel trovare delle scuole dove sostenere gli esami che siano valide e riconosciute.

Questo è un dettaglio importante, perché non tutti i centri studi collaborano con delle scuole che rilasciano dei diplomi che abbiano valore legale, mentre noi lavoriamo solo con scuole statali e paritarie riconosciute dal Miur.

Adesso vedremo insieme perché invece bisogna diffidare delle scuole private che non sono parificate, oltre che di quei centri studi che propongono di sostenere degli esami presso questo tipo di istituti.

Dobbiamo fare una premessa prima di rispondere alla domanda “il diploma di una scuola privata ha valore legale?”.

In Italia possiamo raggruppare le scuole in 3 categorie:

• scuole statali, la cui gestione dipende dal Ministero dell’Istruzione (MIUR);
• scuole paritarie, che dipendono dal MIUR, ovvero scuole gestite da una persona o più persone, che hanno deciso di investire nell’istruzione, fondando una scuola basata sulle normative ministeriali, in maniera tale da poter svolgere il servizio d’istruzione come una scuola statale;
• scuole private, che non sono amministrate dallo Stato.

In base a questa distinzione adesso possiamo comprendere 2 cose importanti sulle differenze tra scuole paritarie e le scuole private:

1. le scuole paritarie sono quegli istituti che, in base ai requisiti previsti dalla legge 62/2000, hanno richiesto e ottenuto dallo Stato la cosiddetta “parità”, quindi la loro frequentazione permette sia l’assolvimento dell’obbligo di istruzione, che l’ottenimento di titoli di studio riconosciuti dal Miur;
2. le scuole private (non paritarie) possono garantire solo l’assolvimento dell’obbligo di istruzione, ma non possono rilasciare titoli di studio con valore legale, poiché la legge attualmente non prevede alcuna autorizzazione di questo tipo per le scuole private, a differenza delle paritarie che sono “parificate” alle scuole statali.

Ricapitolando: le scuole private non paritarie non possono rilasciare titoli con valore legale, pertanto non possono essere usati per fare punteggio in concorsi e graduatorie pubbliche.

Il nostro Centro Studi, proprio per questo motivo, collabora solo con scuole statali o paritarie, in modo da garantire ai nostri studenti la certezza di ottenere un diploma riconosciuto dal Miur, alla fine del loro percorso di studi e una volta superati gli esami di maturità.

Acquistare un diploma falso non solo è illegale, ma anche un’azione priva di utilità, perché si compra un titolo di studio senza valore: non solo non attesta alcuna competenza o conoscenza acquisita, ma può anche avere conseguenze negative a lungo termine, come la perdita del lavoro, la mancata ammissione all’università o determinati corsi di formazione, senza dimenticare le sanzioni previste dalla legge.

L’acquisto di un diploma falso costituisce un reato penale, che può essere perseguito dalle autorità giudiziarie e comporta sanzioni e pene molto severe.

Sempre più aziende richiedono un diploma di maturità come requisito minimo per l’assunzione, e i loro addetti alle selezione del personale spesso controllano i CV che ricevono, specialmente quelli che superano la prima fase di selezione e ritenuti interessanti.

Ma mettiamo il caso che qualcuno riesca anche a farsi assumere con un diploma falso: quando il datore di lavoro se ne accorge cosa succede? Se il diploma è acquistato in modo fraudolento potrebbe portare alla perdita del lavoro stesso, oltre a gravi conseguenze legali. Potrebbero esserci anche gli estremi per una denuncia per frode.

C’è anche da dire che il mondo del lavoro richiede sempre più competenze e conoscenze trasversali, le cosiddette soft skills, che possono essere acquisite anche durante il percorso di studi per ottenere il diploma.

Il Centro Studi Telesio offre la possibilità di recuperare gli anni persi e ottenere un diploma riconosciuto dal Miur, studiando da casa anche con l’aiuto di un tutor, in modo da acquisire le competenze e le conoscenze di base necessarie per trovare lavoro e costruire una carriera di successo.

Investire nella formazione legale e riconosciuta è un investimento sicuro per il tuo futuro.

Se vuoi ottenere una promozione, oppure provare a partecipare a un concorso pubblico, sia il diploma di una scuola privata che un diploma falso, acquistato in maniera fraudolenta non ti aiuteranno.

Per prima cosa devi pensare che è impossibile farla franca a vita con una truffa del genere: sempre più spesso infatti si sentono notizie di persone con titoli di studio falsi colte con le mani nel sacco.

Essere scoperti in possesso di un diploma contraffatto non solo può farti perdere il posto di lavoro attuale, ma può anche ridurre drasticamente le possibilità di fare carriera. Chi mai vorrebbe promuovere un dipendente noto per mentire sul suo CV?

E se anche qualcuno riuscisse a farsi assumere con un stratagemma illegale di questo tipo, quella persona dovrebbe sempre vivere costantemente con ansia e tensione, nell’attesa che arrivi il giorno in cui verrà scoperta la verità: a quel punto non solo perderà il lavoro e finirà quasi certamente in causa, ma perderà qualsiasi possibilità di fare carriera.

Prendere un diploma anche da adulto non è mai una cattiva scelta, perché in questo modo si recupera un titolo di studio indispensabile per trovare lavoro. Oltre a ciò è un’ottima occasione per ampliare le proprie conoscenze e acquisire nuove capacità.

Tra una persona regolarmente diplomata e una con un diploma falso c’è una bella differenza: una persona diplomata, anche se ha studiato da casa e ha sostenuto l’esame da privatista, ha dovuto affrontare lo studio e superare delle difficoltà, un processo che aiuta a crescere e acquisire nuove competenze trasversali.

Chi acquista un diploma non impara a gestire il proprio tempo, a confrontarsi con gli altri, a organizzare il proprio lavoro e migliorare la propria produttività. Sembreranno competenze banali per alcuni, ma quelle che abbiamo nominato in realtà sono tenute in gran considerazione dai datori di lavoro e dalle aziende.

Comprare un diploma non consente di crescere a livello personale e professionale, dunque chi lo fa avrà sempre qualcosa in meno rispetto agli altri che invece hanno dei titoli di studi riconosciuti, perché questi ultimi anche nella pratica e nei colloqui sapranno dimostrare di avere delle competenze in più.

Dopo tutto quello che abbiamo detto in precedenza, è facile capire perché si dice che acquistare un diploma sia una pessima scelta a lungo termine.

Non solo non si avranno acquisito soft skills importanti per lavorare o trovare un impiego, ma nel momento in cui verrà scoperto che il diploma dichiarato nel CV è falso, allora inizieranno i problemi seri:

• il rischio di perdere il lavoro;
• il rischio di denuncia per frode;
• il rischio di incorrere in sanzioni penali per essere in possesso e avere usato un diploma falso;
• il rischio di perdere credibilità come persona, a livello personale e professionale;
• il rischio di non riuscire a trovare più un altro lavoro.

Anche se comprare un diploma di maturità falso può sembrare una soluzione veloce e facile, a lungo termine costerà sempre molto di più.

Scegliere di ottenere un diploma di maturità in modo autentico, sostenendo gli esami di stato da candidato interno o esterno, è la scelta più saggia e sicura, che ripaga sempre nel tempo.

Per avere un quadro completo del perché è rischioso comprare un diploma, vediamo insieme cosa dice la legge attuale in Italia.

Chi utilizza un diploma falso per fare punteggio in graduatorie pubbliche rischia grosso.

Una delle leggi più importanti che riguarda i diplomi falsi è l’art. 495 del Codice Penale, che stabilisce che la falsa dichiarazione di titoli nei concorsi pubblici può portare alla reclusione da uno a sei anni.

Questa legge stabilisce anche che se si dichiara il falso la pena non può essere inferiore ai due anni di carcere, se:

• si tratta di dichiarazioni in atti dello stato civile;
• se la falsa dichiarazione è resa all’autorità giudiziaria da un imputato o da una persona sottoposta a indagini.

Mentire sulla propria istruzione, in particolare durante la compilazione della domanda di ammissione a un concorso pubblico, è sicuramente un reato ed è pericoloso per la propria fedina penale.

Attenzione però: i rischi legali non sono finiti qui, perché la contraffazione di un diploma può essere collegata anche ai reati di falsità ideologica e falsità materiale.

Si parla di falsità ideologica quando un documento, che non è contraffatto né alterato, contiene dichiarazioni false. Per spiegarlo in modo ancor più semplice, si parla di falso ideologico quando è l’autore del documento stesso ad attestare fatti non corrispondenti al vero.

Il reato di falsità materiale invece avviene quando un diploma di maturità viene:

• • contraffatto, ovvero viene creato da una persona diversa da quella che viene esplicitata come autore, per esempio quando qualcuno finge di essere una scuola riconosciuta dal Miur e crea un diploma falso;

• alterato, quando vengono apportate modifiche di qualsiasi genere a un diploma in teoria valido dopo la sua redazione, modifiche che però vengono fatte da parte di altro soggetto non legittimato, dunque quando qualcuno prende un diploma valido e cambia la data, il nome della scuola, il nome della persona diplomata, etc.

Per i reati di falsità ideologica e falsità materiale in atto pubblico le pene vanno dal minimo di uno a più di sei anni di carcere, a seconda delle aggravanti, inoltre chi acquista un diploma falso può essere processato per truffa ai danni dello Stato.

Le autorità italiane possono individuare e perseguire coloro che acquistano diplomi falsi di scuola superiore in diversi modi.

Per prima cosa possono effettuare controlli incrociati sui dati personali del titolare di un diploma, verificando se corrispondono a quelli dei registri ufficiali delle scuole. Questa è una pratica comune quando si tratta di concorsi pubblici, oppure per graduatorie che riguardano personale ATA o insegnanti: in questo caso è il provveditorato spesso a occuparsi dei primi controlli sui titoli dichiarati.

Bisogna anche considerare che le forze dell’ordine potrebbero anche monitorare le attività online di siti web e account sospetti sui social media che offrono diplomi falsi, per individuare e perseguire gli autori delle frodi.

Ultima, ma non ultima possibilità, sono le indagini delle forze di polizia basate su segnalazioni e denunce, in genere da parte di scuole, enti pubblici o aziende quando scoprono che una o più persone assunte hanno presentato documenti o titoli falsi.

Le autorità possono anche utilizzare tecniche di indagine avanzate, come l’infiltrazione di agenti sotto copertura o l’uso di intercettazioni telefoniche e ambientali, per raccogliere prove e individuare gli acquirenti e i venditori di diplomi falsi.

Ormai sarà chiarissimo che acquistare un diploma di maturità falso può sembrare una soluzione rapida, ma non è la scelta migliore per il tuo futuro professionale o accademico.

Esistono alternative valide e legali per ottenere un diploma di maturità autentico e riconosciuto dal Miur, e dunque valido nei concorsi e bandi pubblici.

La soluzione ideale è frequentare un percorso di formazione serio con tutor e docenti qualificati, per riuscire a prendere il diploma online e ottenere la maturità superiore anche da adulto, come quello offerto dal Centro Studi Telesio, che aiuta ogni anno tantissimi studenti a recuperare gli anni persi e sostenere gli esami di maturità da candidati privatisti o esterni.

Se anche tu vuoi ottenere un diploma di scuola superiore autentico, senza rischiare sanzioni penali o svantaggi di altro tipo, puoi rivolgerti al nostro Centro Studi: contattaci per avere una soluzione personalizzata in base alle tue esigenze!