Master II Livello in Gestione Violenza Ambito Sociale, Sanitario ed Educativo (Online)
Presentazione del Master in II Livello โGestione della violenza in ambito sociale, sanitario ed educativoโ
Il Master nasce dallโesperienza dei componenti del Comitato Scientifico che, tutti sanitari o impegnati nel sociale o in ambito socio sanitario o educativo, si sono trovati ad affrontare vittime di violenza fisica o psicologica senza aver avuto, durante il percorso di studi, una formazione specifica sul tema della violenza e su come stabilire se รจ opportuno procedere o meno con segnalazioni agli enti competenti o comunque intervenire direttamente in modo adeguato.
Il Master tratta non solo la violenza di genere, ma anche le violenze fisiche e psichiche esercitate su fragili, disabili e bambini.
La violenza รจ lโespressione di unโumanitร brutale, di unโumanitร degradata che gli operatori sanitari e i dirigenti di area sociale, sanitaria e socio sanitaria devono imparare a riconoscere e conoscere per acquisire la capacitร di gestire situazioni psicologicamente provanti e avere la capacitร di superare i pregiudizi e le remore che questi interventi comportano nella loro complessitร .
Si รจ anche voluto affrontare un problema molto attuale: la violenza esplicita nei confronti degli operatori stessi durante lo svolgimento della loro attivitร ; una violenza che, se non gestita, provoca un grave disagio ed รจ causa di malessere e burnout.
Il Master sulla violenza per gli operatori sociali e socio-sanitari vuole migliorare la qualitร dellโassistenza fornita alle vittime di violenza, promuovendo un approccio piรน completo, competente e centrato sulla persona.
Obiettivi
Il Master si pone i seguenti obiettivi:
- Fornire agli operatori una conoscenza approfondita dei diversi tipi di violenza, dei segni e sintomi che possono indicare situazioni di violenza e dei gruppi a rischio.
- Mettere gli operatori nelle condizioni di dare un supporto adeguato alle vittime di violenza, compresa la gestione dei traumi, la fornitura di risorse e il collegamento con servizi di sostegno specifici.
- Formare gli operatori per partecipare a iniziative di prevenzione mirate, identificando le cause profonde della violenza e promuovendo strategie per ridurne lโincidenza e lโimpatto sulla societร .
- Promuovere la consapevolezza della diversitร culturale e delle dinamiche interculturali nella gestione della violenza, garantendo un approccio rispettoso e inclusivo per tutte le persone coinvolte.
- Informare gli operatori sulle leggi e le politiche nazionali e internazionali riguardanti la violenza, in modo che possano agire in conformitร agli standard legali ed etici.
Destinatari
Il master รจ rivolto agli operatori che operano nellโambito sociale, sanitario ed educativo che devono essere in grado di riconoscere tutte le forme di violenza e di saper gestire le situazioni che tali forme generano.
Requisiti di ammissione
Tutte le lauree magistrali e specialistiche di ambito sanitario e sociale ed educativo.
Lauree differenti verranno valutate dal Comitato Scientifico del Master unitamente al Curriculum Vitae.
Piano di Studi
Il master รจ strutturato in 5 macroaree :
G1 โ la violenza e la nuova violenza: aspetti giuridici storici e cyberviolenza;
G2 โ riconoscere e gestire la violenza di genere;
G3 โ riconoscere e gestire la violenza nei bambini;
G4 โ la violenza nelle aree di fragilitร (disabili e anziani);
G5 โ la comunicazione e la relazione โnel bene e nel maleโ.
| INSEGNAMENTI | SSD | CFU | |
| G1- LA VIOLENZA E LA NUOVA VIOLENZA: ASPETTI GIURIDICI STORICI E CYBERVIOLENZA | IUS/17 | 9 | |
| I | LA VIOLENZA: DENUNCIA E CASI DI PERSEGUIBILITร D’UFFICIO | IUS/17 | 1 |
| II | I DELITTI CONTRO L’INCOLUMITร INDIVIDUALE, LA LIBERTร PERSONALE E MORALE. | IUS/17 | 1 |
| III | IL GRATUITO PATROCINIO NEL CASO DI REATI DI VIOLENZA DI GENERE, ATTI PERSECUTORI E MALTRATTAMENTI | IUS/06 | 1 |
| IV | GLI ORDINI DI PROTEZIONE EMESSI DAL GIUDICE IN CASO DI VIOLENZE DOMESTICHE E MALTRATTAMENTI IN FAMIGLIAย (ES: ALLONTANAMENTO DALLA CASA FAMILIARE) | IUS/17 | 1 |
| V | CREAZIONE DI UNA CORSIA DIFFERENZIATA E PREFERENZIALE PER I PROCEDIMENTI IN CUI SI ESPONGONO FATTI DI VIOLENZA DOMESTICA O DI GENERE (RIFORMA CARTABIA 2023) | IUS/17 | 1 |
| VI | L’ALLONTANAMENTO DEI FIGLI MINORENNI ED IL NUOVO AFFIDAMENTO AL SERVIZIO SOCIALE | IUS/17 | 1 |
| VII | VIOLENZA NEI SOCIAL: DEEPFAKE, FURTO D’IDENTITร, CYBERBULLISMO E CYBERCRIME | IUS/17 | 1 |
| VIII | LA VIDEOSORVEGLIANZA NELLE STRUTTURE: OPPORTUNITร E ADEMPIMENTI NECESSARI | IUS/17 | 1 |
| IX | IL REATO DI MALTRATTAMENTI IN AMBITO SANITARIO | IUS/17 | 1 |
| G2- RICONOSCERE E GESTIRE LA VIOLENZA DI GENERE | M-PSI/05 | 15 | |
| I | STORIA DELLAย VIOLENZA, CENTRI ANTIVIOLENZA E RESIDENZE PROTETTE | M-PSI/06 | 2 |
| II | TIPOLOGIE DI VIOLENZA DI GENERE (VIOLENZA FISICA, SESSUALE, PSICOLOGICA, DOMESTICA, FEMMINICIDIO) | M-PSI/05 | 2 |
| III | IDENTITร DI GENERE E ORIENTAMENTO SESSUALE: LA TUTELA DEI DIRITTI DELLE PERSONE LESBICHE, GAY, BISESSUALI, TRANSGENDER, INTERSESSUALI, QUEER (LGBTQ+), VIOLENZA DI GENERE E IL CODICE ROSSO | IUS/17 | 3 |
| IV | RIMOZIONE DELL’AUTONOMIA , SOTTOMISSIONE E NORMALIZZAZIONE | M-PSI/05 | 2 |
| V | LE CONSEGUENZE NEUROBIOLOGICHE DELLA VIOLENZA E NARRAZIONE DELLA VIOLENZA | M-PSI/05 | 2 |
| VI | POLITICHE DI CONTRASTO ALLA VIOLENZA DI GENERE: VALUTARE E RIABILITARE L’AGGRESSORE, EDUCARE IL “MASCHIO” | M-PSI/05 | 2 |
| VII | CURA E TERAPIA DELLA VIOLENZA DI GENERE | M-PSI/05 | 2 |
| G3- RICONOSCERE E GESTIRE LA VIOLENZA NEI BAMBINI | MED/39 | 9 | |
| I | NOSOLOGIA DELLA VIOLENZA NEI BAMBINI (VIOLENZA DA INCURIA, ETC) | MED/39 | 2 |
| II | LE CONSEGUENZE NEUROBIOLOGICHE E PSICOLOGICI NEI MINORI | MED/39 | 2 |
| III | L’ALLONTANAMENTO DEI MINORI | MED/39 | 1 |
| IV | GLI INTERVENTI PSICOLOGICI NEI CONTESTI TRAUMATICI E LA RIPARAZIONE DEL TRAUMA INFANTILE | MED/39 | 2 |
| V | RICONOSCERE I SEGNI DEL MALTRATTAMENTO NEL BAMBINI DA 0-3 ANNI | MED/39 | 1 |
| VI | I MALTRATTAMENTI ALL’ASILO: CASI E VIDEOSORVEGLIANZA | MED/39 | 1 |
| G4-LA VIOLENZA NELLE AREE DI FRAGILITร (DISABILI E ANZIANI) | MED/25 | 9 | |
| I | CONTENZIONE E I REATI ASTRATTAMENTE CONFIGURABILI | IUS/17 | 1 |
| II | LA VIOLENZA DELLA SOCIETร OGGI SULL’ANZIANO: EVOLUZIONE DEL RUOLO DEL’ANZIANO NELLA SOCIETร, AGEISMO Eย SALUTISMO | MED/25 | 1 |
| III | LA VIOLENZA NELLE RSA E IN FAMIGLIA: I MALTRATTAMENTI | MED/25 | 1 |
| IV | RICONOSCEREI SEGNALI E I SEGNI DI MALTRATTAMENTO NEI DISABILI | MED/25 | 1 |
| V | SOCIETร E DISABILITร | MED/25 | 1 |
| VI | INQUADRAMENTO DELLE DISABILITร: METODI E SCALE DI VALUTAZIONE | MED/25 | 2 |
| VII | RICONOSCERE LA VIOLENZA ESERCITATA SUL DISABILE E CONSEGUENZE SANITARIE | MED/25 | 1 |
| VIII | LA GESTIONE DELLE RELAZIONI CON I DISABILI | M-PSI/01 | 1 |
| G5- LA COMUNICAZIONE E LA RELAZIONE “NEL BENE E NEL MALE” | M-PSI/01 | 15 | |
| I | LA COMUNICAZIONE MULTIPROFESSIONALE | SPS/08 | 3 |
| III | MEDIAZIONE FAMILIARE | M-PSI/01 | 1 |
| IV | MEDIAZIONE FAMILIARE: LE NOVITร INTRODOTTE DALLA RIFORMA CARTABIA 2023 | M-PSI/01 | 1 |
| V | LA COMUNICAZIONE NON VIOLENTA | SPS/08 | 1 |
| VI | LA COMUNICAZIONE EMOTIVA | SPS/08 | 2 |
| VII | GESTIRE LA COMUNICAZIONE VIOLENTE; L’INTERVENTO DELLO PSICOLOGO | M-PSI/08 | 1 |
| VIII | REATO: IMPLICAZIONI PSICOLOGICHE E SOFFERENZA | M-PSI/08 | 1 |
| IX | LA GESTIONE DELLE RELAZIONI CON I MINORI | M-PSI/01 | 2 |
| X | RELAZIONE MALATA: LO STALKING | M-PSI/01 | 1 |
| XI | COUNSELING : LA RELAZIONE D’AIUTO | M-PSI/08 | 2 |
| PROVA FINALE | 3 | ||
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